intelligenza emotiva

Bambini e…buona educazione

In meno di un minuto, questa bimba ci illustra i principi della buona educazione versione junior.
Buongiorno, grazie, per favore” sono le tre parole magiche da usare in ogni occasione. Si parte proprio dalle basi, quindi.
Certo che i bambini sono simpatici proprio perché sono spontanei, istintivi, creativi, senza freni censori… Il rischio, però, è che talvolta, proprio in nome di questi valori, i nostri bambini diventino sgarbati, rozzi, sguaiati, mettendoci anche in imbarazzo.
La volgarità che vedono in giro e in tv, poi, di certo non li aiuta a diventare dei Piccoli Lord.
Dunque che fare? Di sicuro non serve imparare a memoria il galateo.
Servono il nostro buon senso e una bella dose di buona volontà, per insegnare ai nostri figli come comportarsi, a casa e fuori, rispettando gli altri e se stessi. 
A tavola, a scuola, a casa di amici, di fronte a sconosciuti, al ristorante, al supermercato, sull’autobus, davanti alla tv.
Così facendo, gli permetteremo di sentirsi a proprio agio in ogni situazione, in ogni ambiente, e di essere benvoluti dagli altri.
Non si tratta di imporre al bambino rigide e complicate regole che ingabbiano la sua spontaneità, e che lui neppure comprende. Quella è l’etichetta, che di sicuro non serve ai bambini.
Si tratta piuttosto di insegnargli ad essere davvero attento agli altri. La buona educazione è questione di sostanza. E’ la lingua con cui si esprime la gentilezza interiore, quindi autentica.
Capita di incontrare persone dai modi impeccabili, ma molto formali e distaccati, freddi. La loro è solo una cortesia superficiale.
La vera gentilezza, invece, tiene conto delle esigenze del nostro interlocutore, è dimostrazione di sensibilità, empatia, intelligenza emotiva.
Lina Sotis, scrittrice e giornalista, spiega: ” Non si può avere bon ton senza essere educati; ma si possono applicare diligentemente tutte le regole della buona educazione e non avere bon ton. Il bon ton è la grazia del saper vivere, la leggerezza dell’esistere
🙂
Continua…
A presto
Adele

Comments

comments

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *