Come scoprire il talento di tuo figlio

Qualche tempo fa, in piscina, una mamma mi ha detto “Caspita, ha talento per il nuoto!”. Non si riferiva a me, che sono una vera schiappa, ma al mio duenne, che si tuffa senza paura e sguazza nell’acqua come un pesciolino, sempre col sorriso sulle labbra. “Sicuramente gli piace, vedremo!” ho risposto a quella mamma. …

La nostra routine per la nanna

E’ il nostro momento irrinunciabile, che ogni sera si ripete e ci permette di chiudere la giornata in serenità. Ovunque tu cerchi informazioni su come favorire il sonno dei bambini troverai, tra i consigli degli esperti, quello di stabilire una routine della nanna, una serie di azioni da ripetere ogni sera, preferibilmente nello stesso ordine, per …

Come sgridare un bambino, velocemente e bene.

L’hanno definita “sfuriata scientifica”, perché prevede delle fasi precise da rispettare, e “sgridata in positivo”, perché lo scopo è sì rimproverare il bambino, ma anche farlo sentire amato. Sto parlando della “sgridata da un minuto” (“the one minute scolding“), messa a punto dallo psichiatra infantile americano Gerard Nelson e caratterizzata innanzitutto dalla sua brevità: sessanta secondi. …

Perché le ricompense non funzionano.

Punizioni, ricompense. Tutti abbiamo provato almeno una volta a ricorrere a questi mezzi per bloccare o modificare un comportamento problematico di nostro figlio. Oppure per rinforzare un suo comportamento positivo. Probabilmente, sul momento entrambe le soluzioni funzionano, ma sul lungo periodo? Si tratta di strumenti efficaci per impedire che il comportamento molesto si ripresenti o …

Perché le punizioni non funzionano.

Come promesso, eccomi a parlare dei metodi tradizionali impiegati per insegnare la disciplina, e dei loro limiti. Le punizioni, sostiene Gordon, non funzionano. Le ragioni a sostegno di questa tesi sono varie, e mentre le leggevo il loro buonsenso mi ha davvero colpito.  Sentite un po’… Prima di tutto va detto che le punizioni, apparentemente, …

La rivoluzione della nanna

Lui è “il conorso“, lei è “la giostrina“.  Lui è quello che l’illustre Winnicott ha definito “oggetto transizionale”. A casa nostra è un orso che, indossando il cappuccio, si traveste da coniglio; da qui il nome “conorso”.  E’ il compagno della nanna di Fabio da quando è nato e se lo teneva stretto nella carrozzina, …